M° MangieriMusicista, compositore e direttore d’orchestra«Ariosa e vivace “Rapsodia in la maggiore” di Francesco Saverio Mangieri, un musicista e un giornalista di buon polso, autore di pregevoli musiche leggere». «Cava dei Tirreni, 4 agosto. Ieri notte, a ora assai tarda, la Giuria Internazionale istituita per la scelta delle sei composizioni da presentarsi alla finale di stasera e per la classifica e la premiazione delle prime tre, ha terminato la prima parte dei suoi lavori, ammettendo all’esecuzione da parte della Filarmonica di Belgrado, le seguenti composizioni: “Movements for orchestra” di Ronald Herder, “Rapsodia in la maggiore” di F.S. Mangieri, “Movement in F” di Knud Hogenaven, “Concerto Azzurro” di Giorgio Faber, “Italian journey” di Ernst Tomlinson e “Metropolis” di Giuseppe Gagliano.. Come si vede, l’Italia è riuscita stavolta a presentarsi in finali con tre composizioni su sei. […] Alle 23 precise la Giuria si è riunita un’altra volta per stabilire le tre composizioni vincitrici, che sono risultate le seguenti: “Metropolis”, “Movements for orchestra”, “Cielo Azzurro. Il premio della critica è stato assegnato a “Rapsodia in la maggiore” di F.S. Mangieri».
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